Negli ultimi anni, il concetto di Mindfulness ha guadagnato sempre più attenzione nel mondo aziendale, diventando una pratica diffusa per migliorare il benessere dei dipendenti e l’efficienza organizzativa. Di cosa si tratta? Soprattutto, a cosa serve?

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L’attenzione accademica e mediatica verso la Mindfulness nei contesti professionali risale ai primi anni 2000, anche se già molti anni prima Jon Kabat-Zinn, che negli anni ‘70 sviluppò il programma Mindfulness-Based Stress Reduction (MBSR), aveva iniziato a esplorare l’utilità dell’introduzione della Mindfulness negli ambienti aziendali. Il lavoro di Kabat-Zinn ha gettato le basi per l’integrazione della Mindfulness in vari contesti professionali e medici. Il suo libro Full Catastrophe Living (pubblicato per la prima volta nel 1990) ha avuto un ruolo significativo nel diffondere le pratiche di Mindfulness oltre i contesti clinici, raggiungendo anche il mondo aziendale.
Nel 2019, è stato pubblicato su Knowledge at Wharton un articolo online intitolato “Mindfulness at Work: A Little Bit Goes a Long Way“. Nell’articolo, si parlava diffusamente del lavoro di ricerca condotto dalla professoressa di management della Wharton, Lindsey Cameron, che illustrava gli effetti positivi che anche brevi momenti di Mindfulness possono avere sul comportamento e la produttività dei dipendenti, migliorando in modo significativo le dinamiche interpersonali e i livelli di benessere individuale.
Nello stesso anno, un’analisi estesa pubblicata sulla rivista Mindfulness prendeva in considerazione vari studi sui programmi basati sulla Mindfulness nei contesti lavorativi, fornendo una panoramica completa delle prove empiriche e dimostrando il crescente interesse accademico di cui il tema era stato oggetto nel decennio precedente.
Velocemente, l’interesse per la Mindfulness ha travalicato i confini accademici e oggi se ne parla praticamente ovunque, sulle riviste, in tv e sui social.
Ma cos’è esattamente la Mindfulness e perché può portare benefici alle aziende?

Cos’è la Mindfulness?

La Mindfulness è una pratica che deriva dalle tradizioni meditative orientali, in particolare dal buddhismo, e consiste nell’essere pienamente presenti e consapevoli del momento presente. Questo stato di consapevolezza può essere coltivato attraverso diverse tecniche, come la meditazione, la respirazione consapevole e l’osservazione attenta dei propri pensieri e sensazioni. Derivata dalle tradizioni meditative buddiste, la Mindfulness è stata adattata nel contesto laico e scientifico per promuovere il benessere psicologico e fisico. Jon Kabat-Zinn, pioniere nel campo, definisce la Mindfulness come “la consapevolezza che emerge prestando attenzione in un modo particolare: intenzionalmente, nel momento presente e in modo non giudicante”.

Principi fondamentali della Mindfulness

Sono 3 e, a pensarci, sono all’apparenza così semplici da risultare disarmanti:

• Presenza nel momento presente: La Mindfulness incoraggia a vivere il qui e ora, evitando di perdersi in rimuginamenti sul passato o preoccupazioni per il futuro. Questa attenzione consapevole può essere applicata a qualsiasi attività quotidiana, dalla respirazione al mangiare, fino alle interazioni sociali e al lavoro.
• Atteggiamento non giudicante: Parte integrante della Mindfulness è l’atteggiamento di accettazione e apertura verso ciò che si sperimenta, senza cercare di cambiare o giudicare le sensazioni e i pensieri che emergono. Questo aiuta a ridurre la reattività emotiva e a promuovere una maggiore calma e chiarezza mentale, fondamentale nelle situazioni di stress.
• Intenzionalità: La pratica della Mindfulness è intenzionale. Non è solo una questione di consapevolezza passiva, ma di un’attenzione attiva e deliberata al momento presente.

Benefici della Mindfulness

Numerosi studi hanno dimostrato i benefici della Mindfulness, tra cui:

• Riduzione dello stress: La Mindfulness è stata collegata a una significativa riduzione dei livelli di stress. Uno studio pubblicato sulla rivista JAMA Internal Medicine, fra gli altri, ha confermato che la Mindfulness può aiutare a gestire lo stress e migliorare la qualità della vita.
• Miglioramento della concentrazione: Praticare la Mindfulness può migliorare la capacità di concentrarsi e mantenere l’attenzione su compiti specifici.
• Regolazione emotiva: La Mindfulness aiuta a riconoscere e gestire le emozioni in modo più efficace, riducendo l’impulsività e aumentando la resilienza emotiva.
• Benessere generale: Le pratiche di Mindfulness sono state associate a un aumento del benessere generale, migliorando la salute mentale e fisica complessiva.

A cosa può servirci la Mindfulness in azienda?

1. Riduzione dello stress: Uno dei principali benefici della mindfulness è la capacità di ridurre lo stress. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Occupational Health Psychology, i programmi di mindfulness in azienda possono ridurre significativamente i livelli di stress tra i dipendenti, migliorando il loro benessere generale e riducendo il rischio di burnout.
2. Miglioramento della concentrazione e della produttività: La pratica della mindfulness aiuta a migliorare la concentrazione e la capacità di focalizzarsi sui compiti, aumentando così la produttività. Un’indagine della Harvard Business Review ha rilevato che i dipendenti che praticano la mindfulness sono più efficaci nel gestire il proprio tempo e nel completare i progetti.
3. Miglioramento delle relazioni interpersonali: La mindfulness promuove l’empatia e la comunicazione efficace, fondamentali per un buon clima lavorativo. Uno studio della Yale School of Management ha dimostrato che la mindfulness può migliorare le relazioni tra colleghi, riducendo i conflitti e promuovendo la collaborazione. Diventa uno strumento molto potente se incrociata con altri strumenti e modelli che vanno a migliorare le dinamiche comunicative e collaborative dentro i team.
4. Aumento della resilienza: La capacità di affrontare le difficoltà e le sfide quotidiane è potenziata dalla mindfulness. Dipendenti resilienti sono in grado di mantenere la calma e la lucidità anche in situazioni di stress, contribuendo così a un ambiente di lavoro più stabile e produttivo.

Come implementare la Mindfulness in azienda

Implementare programmi di Mindfulness in azienda può sembrare una sfida, ma esistono diverse modalità per farlo in modo efficace: attraverso sessioni di meditazione guidata, workshop e formazione sulla gestione dello stress, spazi di relax e aumento della consapevolezza rispetto alla gestione del tempo e delle pause.
Consapevole di quanto investire in programmi di Mindfulness rappresenti un passo importante per creare un’azienda più sana, produttiva e armoniosa, Dof utilizza da anni un proprio approccio strutturato alla Mindfulness, che si nutre dell’esperienza ormai quasi trentennale di lavoro all’interno delle organizzazioni.

L’approccio Dof alla Mindfulness si chiama SHIBUMI e parte dall’idea che il nucleo di riattivazione delle risorse interne sia il silenzio, inteso come la capacità di essere presenti nel rumore prodotto dalla nostra mente o dal mondo esterno.

Scopri Shibumi.

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